OLIMPO

Dal Monte Sinai, palcoscenico del patto tra Dio ed il popolo d’Israele, all’Olimpo, fortezza inespugnabile del pantheon ellenico e tangibilità della perfezione, la montagna accomuna la tradizione monoteista, politeista e mitologica ed è il paradigma del confronto tra l’uomo e la terrificante maestà del sacro.
Il pensiero vola libero fra le alte vette. Prima lambisce l’abisso, poi sperimenta il senso di vertigine per trasformarsi infine in liberazione e nuova conquista. Le imprese dello spirito sono sempre fini a sé stesse, almeno nella misura in cui possono essere intese come sfide al mondo dell’ovvietà e dell’ordinario.
Poco rassicuranti, naturalmente, come tutte le sfide, in cui ciò che si scommette comporta inevitabilmente anche il rischio di una perdita.
L’artificiosità dell’esistenza che caratterizza il nostro stile di vita diventa un’imbarazzante certezza in montagna, dove la tecnologia non può essere di casa.